
Bugetti firma il documento su riuso e riciclo del Corertex: Quattro impegni per il futuro del distretto tessile
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Gianni Cenni, candidato sindaco di Prato per il centrodestra, ha recentemente firmato un importante documento di impegno con il consorzio Corertex, rappresentato dal presidente Raffaello De Salvo e dal vicepresidente Fabio Marseo. Il documento, che delinea quattro punti chiave, mira a sostenere lo sviluppo del riuso e del riciclo nel distretto tessile pratese, coinvolgendo circa 30 aziende e 320 addetti.
Gli impegni sottoscritti includono:
- Introduzione di un codice Ateco specifico: Identificare univocamente le imprese di cernita degli indumenti usati per risolvere vari problemi e facilitare l’accesso alle agevolazioni.
- Delega in Giunta dedicata all’economia circolare tessile: Prevedere una specifica delega all’interno dell’assessorato all’Ambiente o allo Sviluppo economico, con la costituzione di una commissione comunale permanente per ascoltare i principali attori del settore.
- Collaborazione con il futuro Hub tessile: Ottimizzare e potenziare la raccolta e il riciclo dei rifiuti tessili attraverso una stretta collaborazione tra il distretto del riuso e del riciclo e Alia.
- Promozione e reperimento fondi europei: Incentivare la cultura del riuso e del riciclo e intercettare finanziamenti europei destinati alla transizione ecologica.

Gianni Cenni, il tuo impegno per Prato
“L’impegno c’è a prescindere dalla firma,” ha dichiarato Gianni Cenni. “Il mio programma elettorale è chiaro: fare di Prato la capitale della transizione ecologica nel settore tessile e del riciclo a livello europeo è una priorità. Sensibilizzare le forze politiche sulle necessità del distretto è cruciale in un momento in cui le nuove normative influenzano significativamente il mercato.”
Dettagli degli impegni sottoscritti
Nel dettaglio, gli impegni prevedono la creazione di un codice Ateco specifico per le imprese di cernita degli indumenti usati, risolvendo così problemi di vario genere e facilitando l’accesso alle agevolazioni. Inoltre, Cenni ha promesso di prevedere una specifica delega sull’economia circolare tessile all’interno della Giunta, con la creazione di una commissione comunale permanente.
La collaborazione tra il distretto del riuso e del riciclo e Alia sarà potenziata in vista della nascita dell’Hub del tessile, al fine di ottimizzare e migliorare la raccolta dei rifiuti tessili. Infine, il distretto tessile sarà promosso a tutti i livelli per incentivare la cultura del riuso e del riciclo e per intercettare finanziamenti europei destinati alla transizione ecologica.
Un futuro sostenibile per Prato
“Rappresenteremo non solo un punto di riferimento per Corertex,” ha affermato Cenni, “ma anche un ponte solido che collega Prato al Governo. Ci impegneremo a sviluppare nuove competenze per rispondere in modo efficace alle sfide ambientali e di sostenibilità che influenzano il nostro distretto.”
Corertex si è detto soddisfatto dell’incontro, riconoscendo l’importanza del sostegno politico per il futuro del distretto tessile pratese.
Crediti: Daniele Di Stefano, giornalista ambientale con un passato nell’associazionismo e nella ricerca non profit, collabora con diverse testate.
