Filosofia & Mission

Il Consorzio non ha fini di lucro ed ha lo scopo di promuovere e rappresentare gli interessi delle imprese consorziate attraverso lo sviluppo, la conoscenza, il sostegno ed il coordinamento dell’attività dei soggetti.
Quest’ultimi, preferibilmente appartenenti alla filiera del tessile, si occupano in maniera stabile e prevalente della cernita o selezione, del riuso dei rifiuti primariamente tessili e del riciclo di materiali tessili, anche di scarti, nonché della produzione e vendita di beni realizzati con materie prime seconde e/o scarti trasformati o riciclati.
0 mln

I kg di cicli pre e post consumo che il Distretto Pratese lavora annualmente

0 mila

Tonnellate di materie prime tessili riciclate ogni anno

0 mld

Il consumo in tonnellate di materie prime nel 2022 

0 anni

Da molto più di un secolo, l’Economia Circolare abita a Prato 

Il Consorzio ha, inoltre, lo scopo di recuperare abiti ed accessori usati

Scarpe, borse, cinture , scarti tessili e sottoprodotti e di relazionarsi con clientela e con enti pubblici e privati, anche al fine di promuovere e migliorare, anche dal punto di vista normativo ed operativo, il ciclo virtuoso eco-sostenibile del riuso e del riciclo dei materiali tessili usati o di capi invenduti. Per il raggiungimento delle proprie finalità, il Consorzio promuoverà la costituzione di marchi, brevetti, processi volti al riutilizzo ed all’allungamento della vita utile dei prodotti in genere e tessili in particolare, all’impiego di materie prime rigenerate, alla creazione di processi di progettazione di tessuti ecocompatibili e simili.

Il Consorzio potrà inoltre certificare, direttamente o indirettamente tramite soggetti da esso individuati, la rispondenza dei prodotti e delle aziende ai disciplinari o agli standard condivisi, con apposito marchio riferito ai processi di riuso e riciclo tessili.

 

Corertex può strutturarsi in articolazioni regionali ed interregionali 

L’attività sarà rivolta prevalentemente nei confronti e nell’interesse di imprese che selezionano e rigenerano la materia prima tessile o che riutilizzano o immettono nel commercio o intermedino nella vendita abiti usati, ancorché lo stesso sia aperto ai soggetti comunque interessati all’implementazione dell’economia circolare prevalentemente nel settore tessile.

Il Consorzio può svolgere le attività di cui al presente articolo anche attraverso soggetti terzi sulla base di apposite convenzioni.

La modernità ha fallito. 

Bisogna costruire un nuovo umanesimo altrimenti il pianeta non si salva