
Corertex approva il bilancio e lancia l’allarme EPR: “L’ultima bozza ministeriale mette a rischio riuso e riciclo”
Il Consorzio Corertex ha approvato il bilancio annuale, evidenziando una crescita significativa con l’adesione di nuove imprese e un fatturato complessivo che supera gli 80 milioni di euro. Tuttavia, l’attenzione si concentra sull’ultima bozza del decreto ministeriale relativo alla Responsabilità Estesa del Produttore (EPR) per i rifiuti tessili, che secondo il Consorzio potrebbe compromettere l’efficienza e la sostenibilità del settore.
Crescita e consolidamento del Consorzio
Durante l’assemblea dei soci, il presidente Raffaello De Salvo ha sottolineato l’importanza dell’espansione del Consorzio, che ora conta trenta aziende associate distribuite tra Toscana, Emilia Romagna e Nord Italia, impiegando circa 320 addetti. L’ingresso di Dife Spa, azienda leader nei servizi ambientali, ha ulteriormente rafforzato la visione extra-regionale del Consorzio, consolidando la filiera del riuso e del riciclo tessile.