
Cenni incontra il consorzio Corertex: firmata la lettera di impegno con le richieste che puntano su sviluppo del riuso e del riciclo
Maggio 20, 2024
Il Consorzio Corertex approva il bilancio e rilancia per il futuro: “Adesioni in aumento e visione extra-regionale. Siamo pronti per le imminenti sfide del tessile”
Giugno 13, 2024Una sinergia strategica per completare la filiera del riciclo dei materiali
Corertex, il Consorzio per il riuso e il riciclo tessile, continua a crescere con l’ingresso di Dife Spa, un’azienda leader nel settore dei servizi ambientali con sede a Serravalle Pistoiese. Con circa novanta dipendenti e la gestione di circa 115.000 tonnellate di rifiuti all’anno, Dife Spa fornisce soluzioni efficaci per il riciclo, il recupero e la riduzione dell’impatto ambientale. Questo nuovo membro apporta ulteriori competenze al consorzio, rafforzando la visione extra-regionale e completando la filiera del riciclo.
“Avere l’opportunità di entrare a far parte del Consorzio Corertex è per Dife un passo strategico che risponde a una serie di necessità e obiettivi chiave che abbiamo identificato nel nostro percorso aziendale,” spiega Alessio Tissi, direttore commerciale di Dife Spa. “La nostra consolidata esperienza nel settore della gestione e smaltimento dei rifiuti tessili e dei rifiuti in generale ci ha permesso di accumulare un know-how prezioso, che riteniamo possa contribuire significativamente alla missione e agli obiettivi del Consorzio. Abbiamo riconosciuto in Corertex una piattaforma solida e all’avanguardia, con valori e una missione allineati ai nostri.”

Un focus sulla reimmissione degli scarti nel ciclo produttivo
Gli impianti di Dife sono autorizzati al trattamento di tutte le tipologie di rifiuti pericolosi e non pericolosi, destinati a processi di recupero o smaltimento. “Il nostro focus è prevalentemente sulla reimmissione degli scarti nel ciclo produttivo come nuove materie prime seconde, garantendo al contempo una destinazione finale per le frazioni non recuperabili,” aggiunge Tissi. “Il nostro ingresso in Corertex consente al Consorzio di chiudere il cerchio, posizionandoci come l’anello di congiunzione tra la produzione iniziale del rifiuto e il suo trattamento finale. Attraverso attività di ricerca e sviluppo mirate al recupero di materiali tessili attualmente non differenziati, dimostriamo il nostro impegno concreto verso l’innovazione e la sostenibilità.”
La soddisfazione di Corertex
Il presidente di Corertex, Raffaello De Salvo, esprime grande soddisfazione per l’ingresso di Dife nel consorzio. “Con l’ingresso di Dife, chiudiamo un cerchio di competenze che pochi possono vantare,” afferma De Salvo. “L’intera filiera di economia circolare è oggi rappresentata nel nostro gruppo, e siamo in grado di gestire qualsiasi richiesta nel campo della gestione dei rifiuti tessili, dalla logistica al riuso e riciclo. Sfruttare le miniere urbane ridando nuova vita ai rifiuti tessili è da sempre il nostro obiettivo. In attesa delle nuove normative su Epr ed End of Waste, siamo a disposizione dei legislatori nazionali ed europei per offrire il nostro contributo. Le attuali bozze delle normative non sono soddisfacenti e, se non riviste, rischiano di compromettere molto del lavoro di recupero fatto finora.”
Crediti:
Notizie di Prato – Economia – Edizioni locali: Prato
