Fabio Marseo, vicepresidente di Corertex, esprime l’importanza storica e reputazionale del settore tessile a Prato
Fabio Marseo, vicepresidente di Corertex, esprime l’importanza storica e reputazionale del settore tessile a Prato, notando che la sua famiglia è attiva in questo campo da oltre un secolo. Il distretto tessile di Prato ha risposto alla nuova normativa italiana sulla raccolta differenziata dei rifiuti tessili formando il Consorzio del riuso e riciclo del tessile, Corertex.
Marseo descrive Corertex come un consorzio che comprende più di 20 aziende, dedicate sia alla raccolta iniziale che al riciclo del tessuto. Corertex riesce a riutilizzare il 65% dei materiali raccolti, riciclarne il 31%, lasciando solo il 4% come scarti.
Il vicepresidente sottolinea l’importanza delle cooperative sociali all’interno del consorzio, chiarendo che i tessuti gettati nei cassonetti non sono donazioni ma rifiuti da processare. Marseo critica la percezione negativa che spesso circonda il settore del riciclo tessile, confrontandola con il più accettato riciclo dei rifiuti plastici, e lamenta la mancanza di un modello di business profittevole per il riciclo tessile, vista la critica morale che spesso lo accompagna.
Conclude ribadendo l’importanza di preservare la reputazione del settore e di informare adeguatamente il pubblico per colmare le lacune di conoscenza che possono emergere.
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